Il sogno perfetto
Ciò che si vede può sembrare oggettivo, ma si tratta di una impressione sbagliata.
La vista, definita il più stupido dei sensi, spesso ci induce in errore e
la televisione non è sempre uno specchio fedele: è meglio diffidarne.
Siamo convinti di "partecipare" alle vicende, ma ci limitiamo ad assistervi.
Jader Jacobelli
Se è vero che è più importante essere belli dentro che avere solo un aspetto perfetto, non prendiamoci in giro, anche l'occhio vuole la sua parte... Fitness and beauty
... Questo non è un caso isolato. "Oggi le donne chiedono protesi molto visibili, non vogliono più l'effetto naturale", racconta il chirurgo plastico Marco Gasparotti, di Roma ...
...
"L'ideale estetico, oggi, è il post-human, ovvero tutte le forme di modificazione corporea", azzarda Claudio Marra, docente di fotografia al Dams di Bologna L'Espresso
... nell'epoca dell'arte comunicazionale il messaggio è di per sè prodotto artistico, così come per il Dadaismo l'oggetto era di per sè opera d'arte, con quello spostamento verso la virtualizzazione che caratterizza tutte le manifestazioni della realtà tecnologica entro la quale viviamo. Arte moderna
Se è vero che è più importante essere belli dentro che avere solo un aspetto perfetto, non prendiamoci in giro, anche l'occhio vuole la sua parte... Fitness and beauty
... Questo non è un caso isolato. "Oggi le donne chiedono protesi molto visibili, non vogliono più l'effetto naturale", racconta il chirurgo plastico Marco Gasparotti, di Roma ...
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"L'ideale estetico, oggi, è il post-human, ovvero tutte le forme di modificazione corporea", azzarda Claudio Marra, docente di fotografia al Dams di Bologna L'Espresso
... nell'epoca dell'arte comunicazionale il messaggio è di per sè prodotto artistico, così come per il Dadaismo l'oggetto era di per sè opera d'arte, con quello spostamento verso la virtualizzazione che caratterizza tutte le manifestazioni della realtà tecnologica entro la quale viviamo. Arte moderna
C'è un aspetto della realtà virtuale, del virtuale, che tende a spostare la nostra soglia di sensibilità.
È quello che chiamerei la "visione del sogno perfetto": nel mondo virtuale (realtà virtuale elettronica, internet, televisione soprattutto, mass media in generale) tutto è perfetto come in un sogno perfetto, tutto è amplificato, definito e diffuso come nell'immagine di una "Gioconda" senza segreti.
Non è qualcosa che si debba, però, imputare alla "rete" in quanto tale: è più la televisione che crea e domina, attraverso la pubblicità, questo ideale: la "rete", per conformazione genetica (l'utente della rete è passivo e attivo, riceve, ma trasmette anche e con mezzi facili da utilizzare ed estremamente economici) tende verso altri orizzonti.
L'immagine virtuale contiene, quindi, perfettamente l'essenza di ciò che rappresenta, un'essenza come solo nell'iperuranio di Platone si potrebbe sperare di vedere: un certo virtuale è il mondo delle idee alla portata di tutti (quelli che possono pagare).
Questo aspetto è legato a due conseguenze fondamentali.
È quello che chiamerei la "visione del sogno perfetto": nel mondo virtuale (realtà virtuale elettronica, internet, televisione soprattutto, mass media in generale) tutto è perfetto come in un sogno perfetto, tutto è amplificato, definito e diffuso come nell'immagine di una "Gioconda" senza segreti.
Non è qualcosa che si debba, però, imputare alla "rete" in quanto tale: è più la televisione che crea e domina, attraverso la pubblicità, questo ideale: la "rete", per conformazione genetica (l'utente della rete è passivo e attivo, riceve, ma trasmette anche e con mezzi facili da utilizzare ed estremamente economici) tende verso altri orizzonti.
L'immagine virtuale contiene, quindi, perfettamente l'essenza di ciò che rappresenta, un'essenza come solo nell'iperuranio di Platone si potrebbe sperare di vedere: un certo virtuale è il mondo delle idee alla portata di tutti (quelli che possono pagare).
Questo aspetto è legato a due conseguenze fondamentali.
Quale donna nella vita non ha mai sognato di avere il "corpo perfetto"
prendendo in prestito i più bei "pezzi d'atonomia"
dei divi del mondo dello spettacolo? Beh, la rivista
"People" lo ha fatto, "costruendo" nel vero
senso della parola Miss Bellezza Virtuale.
Gossip News
(concorso per figure femminili digitalizzate)
Ogni miss deve avere un proprio book fotografico, in formato jpeg, e fornire i propri dati anagrafici, altezza, colore dei capelli e degli occhi. L’evento ha luogo su Internet in un ambiente tridimensionale in cui sfilano le partecipanti al concorso e in cui non mancano presentatore ed ospiti virtuali per creare l’atmosfera degna di ogni concorso di bellezza.
.....
La miss che al termine delle fasi eliminatorie risulterà la più votata dagli utenti della rete sarà incoronata sul sito Missdigitalworld.com. bellezza.it
un prodotto assolutamente rivoluzionario, un metodo semplice e veloce che consente di ottenere unghie perfette come e quando si desidera. Pubblicità
(concorso per figure femminili digitalizzate)
Ogni miss deve avere un proprio book fotografico, in formato jpeg, e fornire i propri dati anagrafici, altezza, colore dei capelli e degli occhi. L’evento ha luogo su Internet in un ambiente tridimensionale in cui sfilano le partecipanti al concorso e in cui non mancano presentatore ed ospiti virtuali per creare l’atmosfera degna di ogni concorso di bellezza.
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La miss che al termine delle fasi eliminatorie risulterà la più votata dagli utenti della rete sarà incoronata sul sito Missdigitalworld.com. bellezza.it
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a cura di M.M.